Bambini sahrawi a Rivello

programma

Otto famiglie di Rivello, aderendo all’iniziativa dell’Auser, dal 9 al 29 Agosto hanno ospitato 3 bimbe e 5 bimbi sahrawi di dieci anni.
I bambini erano accompagnati da due adulti: Snia e Salem. L’iniziativa ha trovato il sostegno dell’Avis e il patrocinio del Comune di Rivello.
Il Sahrawi è un territorio del Sahara occidentale che, nonostante i deliberati dell’ONU che gli attribuiscono il diritto all’indipendenza, è occupato dal Marocco fin dal 1975.
Nel 1960 l’Onu riconosceva il diritto all’indipendenza dei paesi colonizzati e nel 1963 indicava fra questi il Sahara Occidentale. Nel 1966 l’Onu ratificò l’atto di autodeterminazione del popolo sahrawi.
Il 1974 la Spagna espresse il suo parere favorevole per l’effettuazione del referendum per l’autodeterminazione.
Si oppose all’indipendenza il re del Marocco che inviò nel 1975 un esercito di 25 mila uomini ad occupare il Sahara Occidentale per dar luogo ad una sua spartizione con la Mauritania.
Una “marcia verde” portò 350 mila marocchini ad invadere il Sahara Occidentale.
Il Fronte Polisario (Fronte di Liberazione Popolare di Saguia el Hamra e del Rìo de Oro ), organizzò operazioni di guerriglia a difesa del diritto di autodeterminazione del popolo del Sahara e nel 1976 proclamò la nascita della Repubblica Araba Sahrawi Democratica.
Nel 1979 la Mauritania firmò un trattato di pace con il Polisario.
Nel 1991 finalmente cessarono i combattimenti e l’Onu da allora organizza una missione che dovrebbe portare al referedum di autodeterminazione.
In tutti questi anni il popolo sahrawi ha potuto godere dell’appoggio economico della Libia e dell’Algeria. Molti sahrawi si sono insediati nella città di Tindouf in Algeria. Ma gradualmente il sostegno esterno è venuto meno, per i profondi sconvolgimenti politici che si sono verificati sia in Libia che in Algeria.
Quest’estate in Italia, in diverse regioni sono stati ospitati 450 bambini disabili.
Il soggiorno in Europa dei bambini ha una duplice finalità: far conoscere la tragica situazione di un intero popolo e far vivere nuove esperienze ai bimbi.
I bambini ospitati a Rivello erano già stati ospitati 40 giorni ad Ariano Irpino.
In Basilicata hanno potuto trascorrere un sereno soggiorno ricco di esperienze nuove per loro che vivono nel deserto del Sahara. Sono stati al mare dove sono saliti in barca. Sono stati anche a Trecchina, a Lauria e a Terranova di Pollino dove hanno avuto un’accoglienza calorosa.
Il 29 Agosto una grande festa ha salutato la loro partenza da Rivello.

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