Consulta del volontariato all’Ospedale San Carlo di Potenza

ospedale

Il 9 Aprile 2013 l’Auser Basilicata ha partecipato alla riunione istitutiva della Consulta aziendale per il volontariato e la tutela dei diritti dell’Ospedale regionale S.Carlo di Potenza.

Con l’iscrizione all’albo delle organizzazioni di volontariato che operano nell’Ospedale del capoluogo, l’Auser di Basilicata si fa carico di un nuovo impegno socio-sanitario rivolto a supportare gli operatori sanitari e a superare le difficoltà e i disagi di quei cittadini stranieri che si rivolgono alla struttura sanitaria e che hanno bisogno di un servizio di mediazione linguistica.

Da LA GAZZETTADI BASILICATA
Rubrica: POTENZA CITTA’
pag. 7 – martedì 16 aprile 2013

OSPEDALE PRIMA RIUNIONE DELL’ORGANISMO. L’IMPEGNO DEL DG GIAMPIERO MARUGGI
S. Carlo, Consulta volontari parcheggi gratis e rimborsi

Prima riunione della Consulta del volontariato all’ospedale San Carlo di Potenza. Un esordio “battezzato” da un impegno, quello del direttore generale Giampiero Maruggi che ha assicurato ai volontari attivi in ospedale posti gratuiti di parcheggio e il rimborso della spesa per l’assicurazione obbligatoria. “Il principio è semplice e chiaro – spiega il dg Maruggi – il servizio prezioso e insostituibile agli ammalati che offrono i volontari non deve sopportare costi anche se modesti. Oltre al tema del parcheggio c’è quello della copertura assicurativa necessaria per lo svolgimento delle attività di volontariato all’interno dell’ospedale. Anche in questo caso il San Carlo ha deciso di farsene carico”.
L’avviso pubblico promosso dal San Carlo per rafforzare la presenza delle associazioni di volontariato e di cittadinanza in ospedale ha avuto un importante riscontro.
Sono ben nove i nuovi soggetti che hanno chiesto di avviare attività al San Carlo: i Vip Clown di Venosa, Lega italiana fibrosi cistica, l’Associazione Alzheimer Basilicata, Freedom, l’Associazione italiana Celiachia, Emergency, Avis Pescopagano, Auser, Aism. Dodici, invece, le realtà già presenti in ospedale che hanno deciso di proseguire nel loro benemerito impegno: Domos, Alad-Fand, Amici dell’Hospice, Amasi, Alumar, Angeli, Associazione volontari ospedalieri (Avo), Abio, Ail, Tribunale diritti del malato, Advm (Difendere la vita con Maria), Fidas. Per tutte è in corso una fase di confronto tecnico per la stipula di una nuova convenzione, costruita su misura per ciascuna delle diverse realtà, che operano in ambiti assai differenziati e quindi spesso hanno esigenze particolari da soddisfare. Quattro delle domande presentate nel quadro dell’avviso sono risultate imperfette per particolari formali ma, nello spirito inclusivo dell’iniziativa, tutte le dodici associazioni presenti hanno approvato la proposta del dg Maruggi di accettarne comunque l’adesione. La Consulta sarà formalmente insediata lunedì prossimo.

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