Go On Basilicata: tra digitale e voglia di cambiamento, la comunità lucana dei visionari “Digital Champions” risponde all’appello di Wikitalia

Il 24 novembre prossimo sarà una grande festa in cui tutti, in Basilicata, avranno l’onore e l’onere di costruire la più grande iniziativa legata ai temi della divulgazione e trasferimento di competenze digitali sul territorio.

Go On Basilicata è il più grande evento diffuso sui temi del digitale mai realizzato in Italia, (unico precedente, l’attività svolta nel mese di maggio in Friuli Venezia Giulia), voluto da Riccardo Luna (Presidente Wikitalia e Digital Champion del Governo Renzi), che ha trovato l’immediato coinvolgimento di Marcello Pittella (Presidente Regione Basilicata) e di Paolo Verri (comitato Matera2019). L’evento non comporta nessun onere per la Regione Basilicata e basa la sua organizzazione sul contributo volontario di idee e di mezzi dei “Digital Champions” del territorio lucano e nazionale.
“Un centinaio di eventi in un’unica, lunghissima giornata, corale e condivisa, ricca non di convegni ma di momenti di trasferimento di competenze e buone pratiche: perché la Basilicata, dal giorno dopo, sia davvero una regione più digitale” sono queste le parole con cui qualche giorno fa è stato presentato ufficialmente al pubblico Go On Basilicata ed intorno al quale si stanno generando energie travolgenti”.
Coderdojo Basilicata, Palestra della Creatività, Luigi Catalani, Simone Puksic, Antonella Amodio, Apt Basilicata, Fondazione Sinisgalli, Auser Basilicata, Vincenzo Luise, Regione Basilicata, Formez, Comune di Matera, Basilicata Innovazione, Sviluppo Basilicata, Paolo Fedele, Dot Studio + Gommalacca Teatro, Euronet, AppEro’, Università della terza età Melfi, Jacopo “Guedado” Mele, Ferpi Basilicata, ID Makers, Mariangela Russo, Gerardo Sassano, Luciana De Fino, Data contact, CNA Basilicata, Vincenzo Castellano, R-Store, Scai Comunicazione, Api Potenza, Daniel Romano, c.lab, Vincenzo Luise, Antonio Tartaglia, Comune di Tito, Associazione Zio Startup, Medical Center, Medical Center, AIDP Basilicata, Invasioni Digitali, Rabite, Corecom, Sudaltro, Vito Amati, Comune di Avigliano, 01Rabbit, ludoteca di registro.it, Restart Sud, Comune di Melfi, La Nuova del Sud, Comune di Rionero, Open digital Factory, Nuove Fonderie, Profumo di svolta, Ufficio della Consigliera di Parità, Associazione YinSieme, Confesercenti Potenza.
Questi sono i nomi dei soggetti che ad oggi hanno comunicato ufficialmente la loro disponibilità, inviando la scheda di candidatura evento, e che il 24 novembre parteciperanno nella costruzione di quella sublime sinfonia digitale che sarà Go On Basilicata, a conferma che la comunità lucana, quando si tratta di innovare e guardare al futuro in maniera determinata e consapevole, alza la mano ed urla: “presente!”
Bambini, anziani, imprenditori, amministratori saranno tutti parte di un grande coro di idee e trasferimento di esperienze e competenze, per far si che dal giorno dopo la Basilicata sia una regione più digitale.

Il D-Day, quindi, è stato fissato per il 24 novembre, con al momento la prospettiva di un calendario impressionante di iniziative organizzate in autonomia, nelle forme e con le metodologie più varie, dalle sedi istituzionali ai ristoranti, dalle sedi di società ai dopolavoro, dalle scuole alle Università della terza età.

I temi che saranno al centro degli incontri / eventi sono:

• Avvicinare gli studenti al digitale, al coding e alla cultura dei FabLab
• Trasferire agli anziani competenze digitali;
• Agevolare le imprese del territorio nel processo di digitalizzazione, per acquisire una dimensione più internazionale e conquistare nuovi mercati;
• Dare alle pubbliche amministrazioni una dimensione digitale e open;
• Trasferire le agevolazioni del digitale al settore del turismo, della promozione culturale, della valorizzazione del settore food in vista dell’appuntamento EXPO2015

E’ possibile seguire la narrazione di tutto ciò che sta accedendo intorno al progetto Go On costantemente, attraverso gli hashtag: #goonbas; #ddaybas;#goonitalia su Twitter, Facebook, Instagram.