Il 5 agosto arrivano in Basilicata, nel Comune di Rivello, 8 bambini Saharawi.
E’Â il secondo anno consecutivo che l’associazione Auser Rivello, con la collaborazione dell’Auser Nazionale, del Comune di Rivello, di alcune famiglie e gruppi di volontari, accoglie nel corso dell’estate bambine e bambini Saharawi.
Quest’anno saranno 4 maschi e 4 femmine, accompagnati da due adulti, rimarranno a Rivello fino al 23 agosto e saranno ospitati nell’ex scuola elementare, messa a disposizione dal Comune ed attrezzata per l’occasione.
“Gli obiettivi di questo progetto di accoglienza – spiegano i promotori – “sperimentato, da anni, in vari comuni d’Italia, sono molteplici: è far conoscere alle comunità ospitanti, attraverso la testimonianza diretta dei bambini, i gravi problemi che affliggono il popolo Saharawi, allontanare per un periodo i bambini da condizioni climatiche estreme, assicurargli controlli medici adeguati e un’alimentazione più ricca e variata, ma, soprattutto, offrirgli l’opportunità di stringere nuovi rapporti di amicizia e di conoscere lingue e tradizioni diverse, attraverso la condivisione con i coetanei di momenti di svago e di apprendimento”.
“Un’iniziativa importante, di sostegno ad una popolazione che, ormai dal 1975, vive profuga nel deserto dell’Hammada, nel Sud Ovest dell’Algeria, dove le condizioni di vita - aggiungono – sono piuttosto dure, in particolare in estate, quando le temperature raggiungono valori molto alti. Da decenni il popolo saharawi attende di poter avere un proprio territorio con un’autonomia di governo, cosa che è negata dal Marocco nonostante diverse risoluzioni dell’Onu favorevoli ai saharawi”.
(da Basilicatanet.it -News del 4 agosto 2015)